Tre giorni nella vita > Il Giorno – 09.01.2020 > Paola Pioppi
“I quarantuno personaggi di Baraldi”: la giornalista Paola Pioppi commenta “Tre giorni nella vita” sul quotidiano “Il Giorno” (9 gennaio 2020)
“I quarantuno personaggi di Baraldi”: la giornalista Paola Pioppi commenta “Tre giorni nella vita” sul quotidiano “Il Giorno” (9 gennaio 2020)
“Tre giorni nella vita”: una recensione del poeta e attivista culturale Antonio Bianchetti sul suo blog “IntonazioniConseguenti.com” (26 dicembre 2019)
“I tre giorni di Baraldi”: la giornalista Manuela Moretti scrive di “Tre giorni nella vita” sul quotidiano “La Provincia” (23 dicembre 2019)
Una verità costruita, una verità d’artificio – una falsa verità – può essere più vera della vera: semplicemente perché dice di più.One for the road è esattamente questo: una verità costruita, una poesia in prosa. Poesia in prosa perché vi è un pathos che si esprime, sì, in modo esatto e preciso, ma non si…
Un uomo qualunque. Per la strada. Un libro scritto senza maiuscole, per non dare importanza a niente e a nessuno, tutto è uguale, anche se diversi, in un unico contenitore si è per forza uguali. Alla stessa maniera. Un protagonista senza identità continua a muoversi in ambienti anonimi, opachi, vuoti di vita e di relazioni.…
Dopo esperienze collettive, di ricerca letteraria e lavoro artistico, è in libreria “One for the Road” (Lampi di Stampa, € 13), primo romanzo del comasco (d’adozione e lavoro, ma modenese di nascita e parola) Massimo Baraldi. Sottotitolato “Soliloquio da bancone in 19 giri e un brindisi”, il libro è contemporaneamente romanzo ed opera multimediale, teatro…
Si pensa ad alta voce.Si parla a sé stessi.Ci si incammina in racconti di vita.Spesso occorre un disperato bisogno di comunicare. One for the road è un libro composito, organizzato e strutturato come un viaggio al centro del cuore di un uomo; Verne indagò sulla materia geologica, Baraldi apre una finestra all’interno del cuore di…
Quando il romanzo vive fra sogno e realtà: l’autore di «One for the road» si racconta Un romanzo, «One for the road. Soliloquio da bancone in 19 giri e un brindisi», il cui titolo si rifà a una tradizione inglese che accompagnava i condannati a morte. L’introduzione di Jack Hirschman, uno dei più celebri poeti…
L’ho acquistato sabato, ieri sera l’ho letto. One for the road – Massimo Baraldi – ed. Larcher € 12,00. Mi sono messa sul divano, comoda, ho acceso la luce, la mia lampada preferita. E’ di vetro spesso bianco e trasparente nella parte inferiore, pare una scultura. Ho letto con lentezza, fermandomi ad ogni frase, quasi…
CONCORDIA: Prima fatica letteraria per Massimo Baraldi «Il mio romanzo di strada» «One for the road» ispirato ai fumetti made in USA Concordia chiama America. Sembra questo il messaggio celato in «One for the road – soliloquio da bancone in 19 giri e un brindisi» primo romanzo di Massimo Baraldi. Classe 1966, nato a Mirandola,…
Con Baraldi un altro giro e anche un’altra storia «One for the road – Soliloquio da bancone in 19 giri e un brindisi», uno per la strada: un brindisi anglosassone, che alla strada offre l’ultimo bicchiere della serata e che diventa il pretesto per costruire una storia. Una storia – firmata da Massimo Baraldi –…
Massimo Baraldi: attitudine punk su carta. Intervista di Luca Battaglia per la fanzine Yety meets Autumn
È questo il primo romanzo scritto da Baraldi. One for the road: uno per la strada. Un brindisi tradizionale anglosassone che dedica alla strada l’ultimo bicchiere della serata. La prima parola che mi sovviene pensando a questo romanzo è: insolito. Assolutamente fuori dalla norma e dalle benché minime regole grammaticali e di scrittura. E, forse…
“One for the road”: incontro con Massimo Baraldi “One for the Road” è il titolo del romanzo di Massimo Baraldi, giovane scrittore e traduttore modenese residente ad Olgiate Comasco. Si tratta di un’opera di notevole interesse stilistico strutturata in forma di monologo, in cui un protagonista senza nome estrinseca il proprio straniamento rispetto ad una…
Questo romanzo è… uno splendido fumetto! Un fumetto in prosa, ma di alta classe, e che affascinerà non solo gli appassionati delle avventure di Dylan Dog (io oserei citare persino Tex e Zagor). Il racconto, suddiviso in 19 “giri” e un epilogo, procede sulle ali di una ghignante ossessione che rotea intorno a immagini tanto…
Scribacchino di poche, ma luminose speranze Si autodefinisce così, con molto humour, Massimo Baraldi, romanziere e traduttore dal russo. Un libro, One for the road, una riduzione teatrale e una mostra. A colloquio con lo scrittore, comasco d’adozione. La prima, particolarissima edizione, con la collaborazione dello scultore Enzo Santambrogio e la copertina del pittore Enrico…
Massimo Baraldi: «La fiaba di Burton è da vedere e rivedere» Massimo Baraldi è un giovane scrittore e traduttore dal russo. Ha di recente pubblicato il romanzo «One for the road – Soliloquio da bancone in 19 giri e un brindisi» per le edizioni del Foglio Clandestino, con una prefazione scritta da Jack Hirschman, ultimo…
PROGETTO GRAFICO 2 recensisce “Per la voce” di Majakovskij – Lissitskij (Ignazio Maria Gallino Editore, 2002 – traduzione di Massimo Baraldi), 1 dicembre 2003
Giulia Borgese recensisce “Per la voce” di Majakovskij – Lissitskij (Ignazio Maria Gallino Editore, 2002 – traduzione di Massimo Baraldi) per il quotidiano Corriere della Sera del 30 giugno 2003
Edoardo Castagna recensisce “Per la voce” di Majakovskij – Lissitskij (Ignazio Maria Gallino Editore, 2002 – traduzione di Massimo Baraldi) per il periodico AVVENIRE / AGORÀ del 27 marzo 2003
C.S. recensisce “Per la voce” di Majakovskij – Lissitskij (Ignazio Maria Gallino Editore, 2002 – traduzione di Massimo Baraldi) per il quotidiano IL SOLE 24 ORE 2003
Linea Grafica 348/2003: il Premio Nazionale Gianfranco Fedrigoni per l’Editoria di Pregio a “Per la voce” di Majakovskij – Lissitskij (Ignazio Maria Gallino Editore, 2002), traduzione di Massimo Baraldi
Pablo Echaurren recensisce “Per la voce” di Majakovskij – Lissitskij (Ignazio Maria Gallino Editore, 2002 – traduzione di Massimo Baraldi) per il periodico Carta del 23/29 gennaio 2003