“Tre giorni nella vita” (Multimedia Edizioni, 2019) è un libro che contiene i miei ritratti di 41 tra artisti, campioni dello sport ed eroi della porta accanto. Uno è di Ines Figini, sopravvissuta alla deportazione e ai lager nazisti. Riconosciuto il valore storico della sua testimonianza, l’opera è stata acquisita in Germania dalla Stiftung Brandenburgische Gedenkstätten (Fondazione dei Memoriali Brandeburghesi) e inserita nella Biblioteca del Memoriale di Ravensbrück.
Per la Mediateca ne è stata acquisita una versione multimediale, realizzata in collaborazione con il compositore Giovanni Bataloni, l’attrice Claudia Donadoni e la Casa della poesia di Baronissi: “Tre giorni per non dimenticare”. Il formato è quello del podcast, le voci (di Ines, Claudia e mia) sono unite dal commento musicale di Giovanni – in questo caso “Wiegala”, la “ninna nanna” composta ad Auschwitz da Ilse Weber.
L’opera rientra nel progetto “Voci Migranti” curato da Casa della Poesia e dedicato a studenti e docenti (e non solo), grazie alla collaborazione dell’Assessorato alle Politiche giovanili e all’Innovazione del Comune di Salerno.