PORTFOLIO
ONE FOR THE ROAD
– soliloquio da bancone in 19 giri e un brindisi –
Un romanzo che è, al contempo, un contenitore multimediale in cui sono confluite le suggestioni di pittori, scultori, musicisti e attori.
One for the road, uno per la strada, è un brindisi ampiamente diffuso in tutto il mondo anglosassone. L’origine di questa espressione, dai più dimenticata, è legata alla tradizione londinese di offrire l’ultimo bicchiere ai condannati a morte durante il tragitto di circa 3 miglia che li separava dalla forca di Tyburn Tree. All’epoca le esecuzioni erano occasioni di festa: si stima che tra il 1196 e il 1783 siano state eseguite dalle 40.000 alle 60.000 sentenze.
One for the road diventa qui l’occasione per ricostruire la storia in 19 giri e, appunto, un brindisi, di un personaggio senza nome e della sua lunga ultima notte, trascorsa al bancone di un bar immaginario a raccontare di sé e di un perduto amore a un interlocutore senza volto – il lettore. Figure liberamente ispirate al Lone Ranger dei fumetti e al suo fedele cavallo Silver, insieme si lanceranno in una lunga galoppata attraverso la terra di nessuno che separa i sogni dalla realtà.
“One for the Road – soliloquio da bancone in 19 giri e un brindisi” è un libro, un ebook e un progetto teatrale. Fuori catalogo da tempo, è in uscita una nuova edizione completamente rivista e corretta per la Multimedia Edizioni di Casa della Poesia di Baronissi (aprile / maggio 2025).
Il volume è arricchito da una prefazione del poeta americano Jack Hirschman, dalle serigrafie di Enzo Santambrogio e da un intervento grafico dello Studio di Architettura Fabio Spinelli.

This is a wonderful read. Highly recommended. Forget about the Forward, this one should have won a Pulitzer just for the Dedication!!! Bravo Massimo.

“One for the Road” è esattamente questo: una verità costruita, una poesia in prosa.

“One for the Road” è un vero e proprio sogno di carta, dove il lettore può perdersi.

“One for the Road” si fa apprezzare per la ricerca semantica di Baraldi, che fa trasparire da ogni singola parola la sua multimedialità artistica: la plasticità della scultura, l’estetica della fotografia e l’eleganza ritmica della musica.

“One for the Road” is the chronicle of one crazy night, one night that came at least once in everybody’s life, with an ending that couldn’t be different from the chosen one, all to be read. Or, better, drunk. And possibly gulped down.

Baraldi is one of those poets of prosody who has been cut loose from the moorings of traditional European writing by a keen and even obsessional awareness of American popular culture. Comic-strip culture, especially.

“One for the Road” racconta la storia di una folle notte, notte che almeno una volta nella vita è capitata a ognuno di noi, con un finale che non poteva essere che quello, tutto da leggere. Anzi no, da bere. E magari, tutto d’un fiato.

L’arsenale di Baraldi contiene le armi per almeno alcune risposte ai problemi che l’alienazione umana ci impone. Egli è brillante nell’utilizzo della tecnica della narrazione auto-cosciente.
Di “One for the road” esiste un’edizione speciale – la prima – realizzata in collaborazione con lo scultore Enzo Santambrogio: copertina in ferro, dorso in cuoio e rilegatura bullonata. Stampata su carta in fibra di cotone, ogni copia contiene 12 serigrafie originali colorate a mano con prodotti alcolici da bar.
Tiratura: 100 copie numerate.
RICONOSCIMENTI
L’opera è stata inserita nella mostra “LIBRI MAI MAI VISTI 2002” allestita a Russi -RA- dall’Associazione Culturale VACA e il Comune di Russi con la collaborazione del Museo dell’Illustrazione di Ferrara. L’evento era patrocinato dalla Regione Emilia Romagna e la Provincia di Ravenna.



A “One for the road” sono collegati diversi progetti collaterali. Tra questi, una riduzione teatrale in 10 giri (e un brindisi). Un demo fu realizzato in occasione della presentazione dell’edizione in ferro alla AMT Gallery di Como, puoi visualizzarlo qui.
EVENTI
- 2002, AMT Gallery (Como)
- 2004, CREATIVA – 5° edizione (Rignano sull’Arno, FI)
- 2005, Rassegna della MicroEditoria – 3° edizione (Chiari, BS): Con la partecipazione di Jack Hirschman
- 2005, Mostra Mercato Libera Editoria – 1° edizione (Brescia)
- 2005, Galleria AUS18 (Milano): “Caro Babbo Natale…” – mostra collettiva curata da Chiara Canali, Cecilia Antolini e Silvia Bonomini. Enrico Cazzaniga partecipa con alcuni studi legati a “Togliere a One for the road” e un numero limitato di copie del libro arricchite da una sua tavola originale in esemplare unico.
- 2007, PAROLARIO – 7° edizione (Como)
- 2007, Festival degli scrittori della Bassa – 2° edizione (Pegognaga, MN)
- 2008, Rassegna della MicroEditoria – 6° edizione (Chiari, BS)