• Mi è piaciuta moltissimo l’idea di Massimo Baraldi perché ha preferito opinioni di bambini provenienti da tutto il mondo al posto degli adulti. La cosa che ho imparato è che per avere buone idee non devi ragionare per ore e ore – le più belle nascono da sole in un momento qualsiasi.

Xstudentessa della Scuola Primaria "Giovanni Paolo II" - Istituto Comprensivo Statale "L. Montini" di Campobasso
  • “Il giro del mondo in 80 bambini”: what a beautiful book! A tonic for the times. A lovely and clever concept. Well done Massimo Baraldi!

Daniel “Mudcat” Dudeckmusicista
  • Un libro che ci dice che dovremmo adottare lo sguardo di un bambino o di una bambina: accogliere sempre, saper ascoltare e, soprattutto, farci stregare sempre dalla meraviglia.

Monia Merlibook blogger, ideatrice di #librovagabondo
  • Questo libro è davvero magico… sfogliandolo ci troviamo dentro a un viaggio in compagnia di circa 80 nuovi amici: piccole Ambasciatrici e piccoli Ambasciatori da tutto il mondo ci raccontano il loro sole, la loro luna e le loro nuvole.

Natasha Stefanenkoattirice, modella e scrittrice
  • “Il giro del mondo in 80 bambini”: una raccolta di racconti che ci ricorda l’importanza di preservare la bellezza del mondo e di far sentire tutti i bambini fratelli. Un messaggio di unità e amore che siamo felici di supportare.

BCC – Banca Campania CentroBanca di Credito Cooperativo
  • “Il giro del mondo in 80 bambini” è una bella scommessa e una grande missione. Il suo messaggio ci sensibilizza rispetto al nostro male – che è quello degli adulti – stimolandoci a fare un passo indietro, verso i bambini.

Salvo “Papà” Gambinomissionario
  • “Il giro del mondo in 80 bambini”: un libro che è una finestra oltre i confini – anche quelli del genere. Racconti immaginati da bambine e bambini contemporanei, lontani dalle fiabe classiche dove abbiamo lo stereotipo tipico della principessa condizionata e passiva in attesa del bacio del principe.

Patrizia D’Antonioscrittrice e docente, corrispondente di Radio Mir | donneconlozaino.org
  • “Il giro del mondo in 80 bambini” ci dà la forza di credere che la convivenza pacifica e la comprensione reciproca siano l’unica via di salvezza per l’uomo in questo momento così difficile e particolare. Il mondo dei bambini offre tante cose da imparare – che purtroppo noi adulti non siamo all’altezza di comprendere.

Mohammad Taghi Aminidirettore dell'Istituto Culturale della Repubblica Islamica dell'Iran in Italia
  • Una bellissima operazione: un libro che, abbattendo qualsiasi barriera ideologica e pretestuosa, ci fa sentire tutti molto più vicini.

Lorenzo Canaligiornalista e conduttore radiofonico
  • La nuova generazione: l’insieme di piccoli cittadini del mondo, la tessitura di sorprendenti relazioni alle più disparate latitudini. Tutto questo diffondendo la cultura della parità di genere e di rispetto delle differenze, promuovendo il concetto di inclusione e di superamento delle distanze.

Nicola Ginigiornalista - Il Giornale di Olgiate
  • Urban Dream: un bellissimo esempio di come possano interagire suoni poetici e immaginazione visiva.
  • Urban Dream: an amazing example of how poetic sounds and visual imagination can interact.

Enrico Pieranunzimusician & composer

La gratitudine è il tuo Angelo Salvatore e riesci a trasmetterla attraverso le persone che incontri. Sei bravissimo, sei come un bambino che, mentre si avventura curioso e fiducioso in un mondo sconosciuto, lo inventa.

Pim Bono CosentinoAssistente di Jean Blanchaert e curatore artistico

Massimo Baraldi è un ago che punge il cuore, dolcemente.
Un pezzo di spago che lega la bellezza all’amore.
Massimo Baraldi è un suono, un dono!

Luigi SuteraConsulente d'immagine e artista

Non mollare: ci sono persone che credono in te. Prova ogni possibile strada e non smettere di scrivere.

Jean Blanchaertartista, illustratore e gallerista

Ad maiora!

Philippe Daverioscrittore, storico e critico d'arte

Forse non è possibile capire la propria identità se non si esplorano anche altre identità, diverse. Con “Tre giorni nella vita” Massimo Baraldi è andato in questa direzione in maniera brillante ed efficace: attraverso un caleidoscopio di personalità variegate emergono visioni della vita diverse e anche la sua grande sensibilità.

Alessandro De Rosacompositore e scrittore

Con “Tre giorni nella vita” Massimo Baraldi ci offre un viaggio nel tempo in compagnia dei nostri Eroi di ieri e di oggi, utile per ricordare che non c’è modo di opporsi al proprio destino.

Enzo Santambrogio
Enzo Santambrogioscultore, fotografo e viaggiatore

“Tre giorni nella vita” è un libro bellissimo. Bravo davvero, Massimo Baraldi!

Andrée Ruth Shammahregista teatrale e imprenditrice culturale

“Tre giorni nella vita”: un libro che è anche un’opera d’arte.

Nicolai Lilinscrittore, tatuatore e artista

Un libro che è un viaggio nella vita: chiudi gli occhi e diventa come un film pieno di emozioni!

Matteo Galvanoartista

Bello, perché è un libro bello!!! Un mondo intero dietro a tre semplici domande.

Carola De Scipio
Carola De Scipioregista e autrice

Letto tutto d’un fiato: una storia tira l’altra e la scelta di raccontarle attraverso tre giornate – compresa quella così così, che per alcuni personaggi diventa rivelatrice – ti tiene attaccato al testo. Leggendolo, pagina dopo pagina, mi sono chiesto quali fossero le mie giornate: “gioco” impegnativo e spiazzante.

Nicola Gini
Nicola Ginigiornalista, Giornale di Olgiate
  • Massimo Baraldi, you have stamina and never give up!
  • Massimo Baraldi, hai resistenza e non ti arrendi mai!
Rune Gjeldnesexplorer, adventurer and writer

Massimo Baraldi è un poeta della vita degli uomini.

Vittorio Garattiarchitetto

“Tre giorni nella vita” è un libro che meritava di vedere la luce.

Claudio Scorrettigallerista, curatore e scrittore
  • Sono incantato. Questo è un intero film in otto minuti e continuo a rivederlo, e rivederlo, e rivederlo. È fantastico!
  • I’m stunned. This is an entire movie in eight minutes and I keep going back, and going back, and going back. It’s fantastic!
Eddie Goldbettermusician

This is a wonderful read. Highly recommended. Forget about the Forward, this one should have won a Pulitzer just for the Dedication!!! Bravo Massimo.

Eddie Goldbetter -ENG-musician

Un gioiello assoluto che si fa strada verso il nostro cervello attraverso gli occhi, le orecchie, il tatto, un oggetto progetto plurisensoriale. Una scheggia di futuro che ci giunge dal passato, non deteriorata, non invecchiata.

Pablo Echaurrenartista

Un punto di riferimento dell’evoluzione della grafica del Novecento.

Edoardo Castagnagiornalista, L'Avvenire

Una rara prelibatezza letteraria queste Poesie per la voce di Majakovskij, uscite a Berlino nel 1923 e “impaginate” dall’architetto, pittore, fotografo e grafico russo El Lissitskij.

Giulia Borgesegiornalista, Corriere della Sera