Il noir dello scrittore lariano uscirà nelle librerie il 12 aprile
In viaggio sulle strade di “Nagottville”, il nuovo sorprendente libro di Baraldi
COMO (gnc) Ha preso per mano i lettori, accompagnandoli nelle vite di 41 personaggi di acclarata fama, raccontati con ritmo in “Tre giorni nella vita”. E ora Massimo Baraldi invita a un nuovo viaggio, m per raggiungere un’altra meta: “Nagottville“, il nuovo libro dello scrittore lariano.
Come piace sottolineare all’autore, il libro “uscirà nelle librerie il 12 aprile, Giorno della Cosmonautica: nel 1961, infatti, lanciarono Gagarin nello spazio”. Un noir, va detto subito, ma “a modo mio“, la chiosa dello scrittore. A Nagottville ci si fionda insieme a Maceo Manin, in cerca di fortuna e finendo tra le braccia della bella Neve Gronchi. C’è l’amore, o quel che sembra essere, tra “due metà della stessa inquietudine pronte a mettersi in viaggio verso un personalissimo paese delle meraviglie“.
C’è il crescendo di nomi e nomignoli, colpi di scena e una matassa di accadimenti da dipanate leggendo le 200 pagine che corrono sul filo di un territorio tanto immaginifico da essere reale. “Un thriller italiano tutto pallottole, delitti, baci e pop-corn”, come scandisce la nuova pubblicazione. Di più: il libro contiene una mappa del tesoro disegnata da Matteo Galvano, apprezzato artista comasco. “Nagottville” è la prima pubblicazione di Baraldi con Gilgamesh Edizioni. Nato a Mirandola (Modena) nel 1966 e, dopo una lunga parentesi imperiese, oggi lo scrittore risiede a Carate Urio. Sua è la traduzione di Vladimir Majakovskij “Per la voce” (Ignazio Maria Gallino Editore, 2002). Autore di romanzi e testi teatrali, recentemente ha pubblicato la raccolta di interviste biografiche “Tre giorni nella vita” (Multimedia Edizioni, 2019). Collabora con la Casa della Poesia di Baronissi e con la rivista russa Ozero Komo.
© Nicola Gini per il settimanale “Giornale di Cantù” – anche nelle edizioni di Erba e Olgiate – del 3 aprile 2021