AUTORE IMPERIESE

È ARRIVATO IN CANADA IL LIBRO DI BARALDI

È arrivato anche in Canada, dopo aver solcato l’Italia in lungo e in largo ed essere stato presentato nelle trasmissioni di radio e tv private della Lombardia, e non solo: adesso ha attraversato l’oceano “Tre giorni nella vita” (Multimedia Edizioni), l’intrigante libro di Massimo Baraldi, che ha vissuto a lungo a Imperia, dove torna appena può per trovare la madre Maurizia e incontrare gli amici d’infanzia, e da qualche tempo si è trasferito a Como. Nel volume, oggetto di promozione anche attraverso un book-trailer, quarantuno personaggi conosciuti raccontano all’autore tre giorni della loro vita: uno bello, uno brutto e uno così-così.

“Ritratti ‘a 45 giri’ di personaggi che hanno fatto la storia”, il titolo del Corriere Canadese, che al libro ha dedicato una mezza pagina. Ma perché una definizione così insolita? Lo spiega lo stesso Baraldi: “I quadretti che ho ricavato dalle risposte sono intensi e suggestivi quanto canzoni. Quindi mi è sembrato naturale strutturarli come i vecchi vinili: un lato A e un lato B, più una bonus-track, che all’epoca non esisteva e oggi invece sì”. Il risultato, commenta il quotidiano di Toronto, “è un libro facile e piacevole da leggere, come ascoltare una bella canzone, e proprio come la musica regala emozioni”. E queste ultime affiorano dal dolore intenso che emerge dai ricordi di Ines Figini, sopravvissuta ai lager nazisti, o dal rimpianto del cantautore Ricky Gianco per aver rinunciato ad aprire il concerto dei Beatles o ancora dall’orgoglio del nuotatore Leo Callone all’arrivo dopo la traversata della Manica.

Che sia un’opera idonea per l’export, d’altronde, lo si intuisce dalla presenza tra le pagine – oltre alle testimonianze di intellettuali (Philippe Daverio), attori e registi (Marco Baliani, Andrée Ruth Shammah), musicisti (Maurizio Solieri), sportivi (i pugili Nino Benvenuti, Rocky Mattioli, Maurizio Stecca, i calciatori Paolo Sollier e Gianfranco Zigoni, lo sciatore Gustav Thöni, il ciclista Francesco Moser, fotografi (Letizia Battaglia) – di quelle di celebrità internazionali, come l’esploratore norvegese Rune Gjeldnes, “il solo uomo al mondo ad avere attraversato Artide, Antartide e Mare Glaciale Artico sugli sci e senza sportò”, o di stranieri che in Italia hanno costruito la carriera, dall’attrice e modella russa Natasha Stefanenko allo scrittore siberiano Nicolai Lilin.

© Stefano Delfino per il quotidiano “LA STAMPA”, Edizione Liguria, 21 marzo 2021

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